San Valentino, il santo patrono degli innamorati, nacque a Interamna Nahars, l’odierna Terni, nel 176 da una nobile famiglia che si era convertita al cristianesimo, Fu consacrato vescovo di Terni quando era appena ventunenne.
Nel 270 si reca a Roma per predicare il Vangelo e cercare di convertire i pagani e nonostante il tentativo dell’imperatore Claudio II di convincerlo ad abiurare la propria fede, Valentino non solo rifiuta, ma tenta di convertire l’imperatore stesso, che decide di non condannarlo a morte ma di affidarlo ad una famiglia nobile. San Valentino venne arrestato, dai soldati romani sotto l’imperatore Aureliano dopo che il Santo si era rifiutato di sospendere una funzione religiosa. I centurioni lo portarono fuori città, lungo la via Flaminia per flagellarlo, ma temendo una rivolta popolare, decisero di decapitarlo. Il Santo, che all’epoca aveva 97 anni, subì il martirio il 14 febbraio del 273, per mano del soldato Furius Placidus, esecutore dell’ordine dell’imperatore. Molte sono le narrazioni che legano la vita di San Valentino con gli innamorati. Tra queste, la più suggestiva narra di San Valentino che celebra il matrimonio tra la giovane cristiana, Serapia, gravemente malata e il legionario romano pagano, Sabino. Secondo la leggenda, che ricorda le shakespeariane vicende di Romeo e Giulietta, i genitori di Serapia non erano favorevoli al matrimonio, ma San Valentino, chiamato dal soldato al capezzale della ragazza, avrebbe prima battezzato il centurione e poi celebrato le nozze. San Valentino è per questo considerato anche il protettore dei matrimoni. La festa di San Valentino fu istituita nel 496 d.C., da Papa Gelasio I, con l’intento di sostituire la festa pagana delle Lupercalia, che celebrava riti di fertilità in onore del dio Luperco. Questi riti, celebrati il 15 febbraio, culminavano con la corsa dei giovani sacerdoti, chiamati Luperci, che colpivano con delle fruste sia il suolo, che le donne per favorirne la fertilità.
In contrasto con la morale cristiana e la concezione cristiana dell’amore, la Chiesa scelse di spostare la festività al 14 febbraio, dedicandola a San Valentino come protettore degli innamorati. Da allora, la ricorrenza si è diffusa in Italia, Francia e Gran Bretagna, grazie all’opera dei monaci benedettini, i quali custodivano anche la basilica di Terni, eretta in onore del santo. La basilica di San Valentino sorge a pochi passi dal centro di Terni, eretta sul luogo di un antico cimitero cristiano dove il Santo fu sepolto. A partire dal VIII secolo, la basilica subì incursioni e saccheggi, ma nel 1605, sotto il pontificato di Paolo V, furono avviate le ricerche per recuperare le reliquie del Santo e, nel 1618, il corpo di San Valentino fu solennemente riportato nella basilica, dove oggi riposa.
Nei paesi anglosassoni e, per imitazione, in altre parti del mondo, la celebrazione di San Valentino è nota per lo scambio di ‘valentine’, biglietti d’amore, spesso a forma di cuore. A partire dalla metà del XIX secolo, negli Stati Uniti alcuni imprenditori iniziarono a produrre in serie questi biglietti, contribuendo così alla diffusione della festività. Ben presto, grazie alla massiccia operazione di marketing della nostra società dei consumi, il culto di San Valentino ha assunto un ulteriore significato ed il il tradizionale scambio di biglietti d’auguri è stato affiancato dalla consuetudine di fare regali come cioccolatini, fiori o gioielli.
Tornando a Terni, città che con San Valentino celebra l’amore, il programma per il mese valentiniano prevede una serie di eventi religiosi. Le celebrazioni inizieranno sabato 1° febbraio con la rievocazione del martirio, presso la Basilica, e dureranno fino a domenica 2 marzo. Il 9 febbraio, si terrà la solenne processione con la partecipazione delle autorità civili e religiose. Il 10 febbraio, la basilica ospiterà una catechesi dal titolo “Pellegrini di speranza con San Valentino”.
La solenne celebrazione del 14 febbraio, giorno di San Valentino, sarà presieduta dal vescovo, Francesco Antonio Soddu. A corollario degli eventi religiosi, la città ospiterà la tradizionale fiera di San Valentino il14 febbraio, e, dal 13 al 16 febbraio, la manifestazione ‘Cioccolentino’, che quest’anno avrà un nuovo claim intitolato “Battiti d’Amore”. Saranno anche organizzate gare sportive, come la famosa maratona di San Valentino, la mezza maratona la Family Run e la Dog Run esattamente il 16 Febbraio. Inoltre, dal 6 al 16 febbraio, si terrà la rassegna musicale ‘San Valentino Jazz’, con sedici concerti in nove locali del centro e della periferia, dove si esibiranno artisti di fama internazionale e musicisti locali. Tra i protagonisti, ci saranno Antonello Salis, Baba Sissoko, Fabrizio Bosso e il trio Yuille-Rosen-Burgio. A completare il programma, il 13 e 14 febbraio si terranno eventi musicali speciali, come il concerto del Briccialdi sax 4et e del Low Budget Orchestra.
Desidero concludere questa narrazione sulla festività che celebra l’amore in tutte le sue forme, con una poesia di Khalil Gibran: “L’amore non dà nulla fuorché sé stesso e non coglie nulla se non da sé stesso. L’amore non possiede, né vorrebbe essere posseduto, poiché l’amore basta all’amore.” Buon San Valentino.
Francesca Ceccacci